L’obiettivo dell’Ayurveda è “lunga vita in perfetta salute”, in particolare: mantenere il benessere e la buona salute, prevenire le malattie, curarle e promuovere la longevità, attraverso uno stile di vita che ricerca e favorisce l’armonia con sé stessi, con la natura e con l’universo che ci circonda.
Secondo la filosofia Samkhya, su cui si basa l’Ayurveda, noi “siamo microcosmi del macrocosmo”: siamo una composizione dei 5 grandi elementi (panchamahabhuta): etere, aria, fuoco, acqua e terra, che danno forma anche tutto ciò che ci circonda e che nel corpo fisico si uniscono, combinandosi nei 3 dosha:
Aria + etere, è l’energia responsabile del movimento e del sistema nervoso.
Fuoco + acqua, responsabile della trasformazione e della digestione di tutto ciò che giunge a noi.
Acqua + terra, è struttura e lubrificazione.
Queste tre forze primarie – Tridosha – interagiscono, ognuna con la sua funzione, in equilibrio dinamico tra loro, e sono sempre presenti in ogni essere vivente in parti e quantità diverse, così come i Triguna, ovvero tre qualità che controllano le funzioni della mente: Sattva la luce, l’armonia, la forza più elevata e spirituale, Rajas il movimento che dà luogo al prana, e Tamas l’inerzia e lo stadio più basso di consapevolezza.
Le proporzioni con cui si distribuiscono i Tridosha e i Triguna, in modo unico in ogni essere, permettono di definirne la costituzione individuale, la Prakriti, mentre eventuali eccessi di dinamismo o sbilanciamento delle proporzioni ne causano gli squilibri.
Conoscere la costituzione individuale, caratterizzata da aspetto fisico e tratti somatici, tratti comportamentali e di pensiero, attitudini, gusti, emozioni e abitudini, per l’Ayurveda è essenziale perché su di essa si basano e si personalizzano le azioni e i trattamenti proposti per mantenere il benessere e la salute: un corretto stile di vita, l’alimentazione, le abitudini e la routine quotidiana, la pratica dello yoga, l’uso di erbe e spezie, il comportamento sulla via del dharma.