Perché è importante occuparsi della nostra pelvi e mantenerla in salute?
Il bacino dal punto di vista fisico: sostiene gli organi, contiene, si deve compattare nella tenuta, ma anche rilasciare e aprirsi, a volte in modo straordinario, se pensiamo al parto, è responsabile del movimento e determina il portamento, influenzando anche l’umore. Inoltre, è il centro della complessa architettura del nostro corpo, la base della colonna vertebrale che ci mantiene eretti.
Bacino e pavimento pelvico forti ma flessibili, che si sanno disporre e aprire in morbidezza durante l’intimità, così come per le funzioni fisiologiche (che non sempre fluiscono come e quando dovrebbero) offrono alla donna sicurezza e fiducia in sé stessa, la giusta consapevolezza del suo potere e del suo valore.
La zona della vita, che nella medicina tradizionale cinese corrisponde al meridiano della cintura, il Dai Mai, in molte culture orientali veniva fasciata e sostenuta da cinture o fusciacche sia per gli uomini che per le donne. Quando la nostra vita, la nostra cintura energetica è troppo molle c’è dispersione di energia, siamo ricurve, cupe e spente, per contro quando è troppo stretta siamo impalate, rigide, distaccate e chiuse, inavvicinabili, come un animale che si sta difendendo.
Personalmente mi riconosco molto in questa postura rigida e l’ho vista spesso intorno a me, soprattutto in alcuni ambiti lavorativi, molte di noi la ricevono sin da piccole: “stai dritta, non piangere, non parlare troppo forte, stai ferma”. Per me era una postura fisica ed energetica talmente rigida da impedirmi le sensazioni, bloccarmi e a volte rendermi il volto quasi inespressivo. L’ho tenuta per tanti anni anche nei confronti della vita, finché nei miei percorsi a tutto tondo, partendo sempre dal lavoro fisico, sono giunta a scioglierla.
Energeticamente siamo nella sede di due chakra:
- La radice, il primo chakra, che irradia a partire dal perineo: la porta della vita, il luogo dove accetti il corpo, l’incarnazione, la madre e la vita che lei ti ha donato; rappresenta le fondamenta della tua dimora interiore, è la sorgente dell’energia vitale, che genera e materializza il progetto di vita, è la sicurezza materiale: i soldi, la casa, l’abbondanza.
- Il chakra sacrale, il secondo, connesso con gli organi sessuali e riproduttivi: responsabile della danza dell’energia creatrice e del potenziale creativo, è il luogo del piacere, del sentire, delle sensazioni fisiche, il saper stare con piacere del proprio corpo. Per la donna è il territorio intimo e sacro, il potere femminile che è stato bloccato per tanti anni, rendendolo luogo di vergogna, paure e tabù.
Pertanto lavorare sulla pelvi permette di riportare in equilibrio due centri energetici molto importanti, anche per chi è su un cammino spirituale perché qualsiasi Via la si percorre con il veicolo del corpo, accettando l’incarnazione.
Infine la pelvi, per le donne, è il luogo primordiale di connessione con il proprio femminile ma anche un luogo privilegiato di connessione con la linea del grembo; è il fuoco e il calderone attorno a cui si trovavano le nostre antenate, la loro eredità è custodita qui, a volte insieme a ferite e dolore, ricevute dalle generazioni di donne che ci hanno precedute nel grande grembo cosmico. Il lavoro fisico, energetico e sistemico su questa parte del corpo può essere di grande guarigione per noi stesse, per tutte le donne e quindi anche per tutti gli uomini.
In sintesi il lavoro su bacino e pavimento pelvico ti fa stare bene riportando in equilibrio corpo, cuore, mente e spirito; ti permette di sentirti a tuo agio nel corpo, riconoscere e rispettare i tuoi bisogni, far emergere ed espandere il tuo potere creativo ed espressivo.
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Ranjani
